LETTERA APERTA AL PRESIDENTE MARIO DRAGHI
- vergavalerio
- 31 mar 2021
- Tempo di lettura: 2 min

Egr. Presidente Professor Mario DRAGHI,
Le scrivo questa email per segnalarLe il link del mio ultimo video messaggio, indirizzato anche a Lei.
Nella mail che seguirà, avente come oggetto “ALLEGATI”, troverà vari link il primo dei quali sarà quello del video messaggio.
Nella mia precedente email, ero convinto che, con grande probabilità, Lei sarebbe divenuto il successore del Presidente Mattarella al Quirinale.
Come vedrà dal video, non appena Le ho sentito riconfermare i nomi dei Ministri Speranza e Di Maio, ho praticamente rielaborato la mia convinzione.
Come se non bastasse, son sempre più convinto che, Lei Presidente, rimarrà nella memoria proprio dei parlamentari come quel TRAGHETTATORE che, in un periodo di tante incertezze, li porterà al compimento di quei quattro anni, sei mesi e un giorno necessari all'acquisizione del diritto al nuovo istituto della pensione per i componenti del Parlamento.
Questo me lo dice il Suo curriculum professionale. Laddove i Parlamentari non La scegliessero come Presidente della Repubblica, Lei affronterebbe con rinnovati vigore e determinazione i giorni restanti di questo Suo mandato e lo farebbe al MEGLIO del Suo MEGLIO, proprio per evitare che questa esperienza rimanga nel Suo Curriculum come un insuccesso.
Inoltre, non so Lei, ma io ho serie difficoltà a vedere, quanto meno, il Senatore Salvini, con una richiesta di rinvio a giudizio, e la Deputata Meloni a prendere in considerazione di fare di Lei il prossimo comandante in capo delle Forze Armate, nonché il prossimo Presidente del CSM.
Intendiamoci..., non vi è mai stato alcun indizio sostanziale che portasse a pensare che Lei potesse aspirare concretamente alla carica di Presidente della Repubblica......, tante frasi spesso lasciate a metà, di commentatori o politici, finalizzate a lasciare intendere che questo Governo sarebbe durato almeno fino alla nomina del prossimo Presidente della Repubblica.
Manca poco ormai allo scadere del mandato del Presidente Mattarella, e saranno gli eventi a confermare o meno quanto sopra...., nel frattempo, da cittadino Italiano, Le faccio i miei più sinceri auguri di Buon Lavoro, promettendoLe solo ed esclusivamente analisi e critiche sincere e mai pretestuose, ma certamente appassionate.
Parlando di obblighi vaccinali, per NON dimenticare, Le ricordo che SOMMINISTRARE FARMACI (e i VACCINI sono farmaci) CONTRO LA VOLONTÀ INDIVIDUALE È CRIMINE CONTRO L’UMANITÀ, o almeno questo è quanto disse il Tribunale di Norimberga nel 1945!
Prima di congedarmi da Lei, e da chi leggerà la presente per conoscenza, non solo Le manifesto chiaramente la mia disapprovazione a qualsiasi obbligo vaccinale, ma La invito a tenere sempre ben a mente che il CoViD 19 NON rappresenta una malattia per circa l'80% della popolazione e, pertanto, di provvedere a tutelare le persone veramente fragili senza dover continuare a limitare le libertà personali sancite dall'art. 16 della Carta Costituzionale Italiana, visto e considerato che a rischio vita è solo ed esclusivamente il 5% della popolazione.
Le limitazioni per motivi sanitari previste dal suddetto articolo, non possono essere applicate a 60 milioni di persone, se il rischio vita è solo per 3 milioni di concittadini.
Nel congedarmi da Lei, La saluto cordialmente.
NOTA PER I LETTORI DEL BLOG
La lettera qui sopra è stata inoltrata anche via email al Presidente Draghi al seguente indirizzo email: uscm@palazzochigi.it






















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